La storia dei 50 Pesos Messico
La moneta messicana da 50 pesos d‘oro è la più significativa e pesante moneta da investimento esistente.
La coniazione venne realizzata nel 1921 per celebrare il centenario dell’indipendenza del Messico, ottenuta dopo una guerra che durò dal 1810 al 1821. Nel 1910, per celebrare il centenario dell’inizio della guerra, venne innalzata un’imponente colonna.
Alla sommità della colonna fu collocata una statua dorata rappresentante Athena Nike (Atena che porta la vittoria). Il dritto della moneta riporta la figura dell’Angelo dell’Indipendenza (Athena Nike) che stringe una corona d’alloro nella mano destra ed una catena spezzata nella sinistra, mentre sullo sfondo sono visibili i due celebri vulcani messicani Popocatèpetl ed Ixtaccihuati. La data di coniazione è incisa a destra dell’Angelo, mentre quella a sinistra rappresenta la data dell’indipendenza (1821).
La corona d’alloro nella mano destra rappresenta la vittoria, mentre la catena spezzata nella sinistra rappresenta la libertà ottenuta con l’indipendenza del 28 settembre 1821. Il rovescio della moneta presenta l’emblema nazionale del Messico, ossia un’aquila accovacciata su un cactus con un serpente nel becco, emblema presente su tutte le monete messicane del periodo. Il bordo della moneta ha la peculiarità di avere una scritta incisa, a differenza del bordo zigrinato, che aumenta la sensibilità del bordo agli urti violenti.
Caratteristiche 50 Pesos Oro
Il diametro della moneta è di 37,1 millimetri ed il peso è di 41,6666 grammi con un titolo d’oro dello 0,900/1000 che conferisce alla moneta un contenuto d’oro fino di 37,4999 grammi.
Gli esemplari coniati prima del 1930 sono considerati numismatici e diventarono da tesaurizzazione negli anni 1945-1947.
A differenza del Kruggerrand, la coniazione è terminata nel 1972.